Per fare una frittata bisogna rompere delle uova.— Lenin
Per fare una frittata bisogna rompere delle uova.
Ma in realtà l'esperienza dimostra che basta possedere il quaranta per cento di tutte le azioni per dominare l'andamento degli affari di una società per azioni, giacché una parte dei piccoli azionisti, disseminati qua e là, non ha la possibilità di intervenire alle assemblee generali, ecc.
Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.
Il partito è la mente, l'onore e la coscienza della nostra epoca.
Il cinismo non sta nelle parole che descrivono la realtà ma nella realtà stessa.
L'autorità avvelena chiunque l'assume su se stesso.
Il miglior sedativo per le smanie rivoluzionarie consiste in una poltrona ministeriale che trasforma un insorto in un burocrate.
La rivoluzione non è un qualcosa legato all'ideologia, né una moda di una particolare decade. È un processo perpetuo insito nello spirito umano.
Quando il cittadino si rifiuta di obbedire, e l'ufficiale dà le dimissioni dal suo incarico, allora la rivoluzione è compiuta.
Il rivoluzionario crede nell'uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell'essere umano, non è rivoluzionario.
Per un vero rivoluzionario il pericolo più grave, fors'anche l'unico, è l'esagerazione rivoluzionaria.
Ogni grande impresa richiede passione e la rivoluzione richiede passione e audacia in grandi dosi.
Non sono gli uomini che guidano la rivoluzione, è la rivoluzione che guida gli uomini.
La rivoluzione consiste nell'amare un uomo che ancora non esiste.
Non potrà esserci nessuna rivoluzione di massa finché non vi sarà una rivoluzione personale, a livello individuale.
Ogni rivoluzione evapora, lasciando dietro solo la melma di una nuova burocrazia.