L'unico rivoluzionario in Italia.
La rivoluzione è la festa degli oppressi e degli sfruttati.
Uno schiavo che non ha coscienza di essere schiavo e che non fa nulla per liberarsi, è veramente uno schiavo. Ma uno schiavo che ha coscienza di essere schiavo e che lotta per liberarsi già non è più schiavo, ma uomo libero.
Epurandosi un partito si rafforza.
Non giocare mai con l'insurrezione. Ma quando la si inizia, mettersi bene in testa che bisogna andare sino in fondo.
Nessuna grande rivoluzione, come la storia dimostra, si è compiuta senza guerra civile.
Colui che osa, vince il pericolo ancor prima di incontrarlo.
La maggior parte di noi si sporgono in avanti, avanzando dolorosamente, metro per metro, i veri creativi si paracadutano dietro le linee nemiche.
Memento audere semper, ricordati di osare sempre. Non esageriamo.
Non mi scoraggio perché ogni tentativo sbagliato scartato è un altro passo avanti.
Devi accettare di poter fallire; poi, se fai del tuo meglio e ancora non riesci a vincere, almeno sarai soddisfatto per averci provato. Se non accetti il fallimento come una possibilità, non stabilisci degli obiettivi elevati, e non ti avventuri fuori, non provi - non corri il rischio.
Io credo che uno dei più grandi rischi della vita sia non osare mai rischiare.
L'unico vero rischio nella vita è non voler correre alcun rischio.
Io non sono nata uccello, sono nata grillo: ho volato a metà, sono stata un attimo in aria e l'attimo dopo a terra, mezzo salto e mezzo volo. Meglio così, non bisogna fare l'abitudine al cielo.
Avremo mai il coraggio di essere noi stessi?
Ah, ma la capacità di un uomo dovrebbe eccedere quello che è alla sua portata, o altrimenti perché esisterebbe il paradiso?