La religione è una delle forme dell'oppressione spirituale.
Colui che attende una rivoluzione sociale pura non la vedrà mai, egli è un rivoluzionario a parole che non capisce la vera rivoluzione.
Per un vero rivoluzionario il pericolo più grave, fors'anche l'unico, è l'esagerazione rivoluzionaria.
Non è serio, in politica, contare sulle convinzioni, la devozione e le belle qualità dell'anima.
Fino a quando gli uomini non avranno imparato a discernere, sotto qualunque frase, dichiarazione e promessa morale, religiosa, politica e sociale, gli interessi di queste o quelle classi, essi in politica saranno sempre, come sono sempre stati, vittime ingenue degli inganni e delle illusioni.
La matematica può esplorare la quarta dimensione e il mondo di ciò che è possibile, ma lo zar può essere rovesciato solo nella terza dimensione.
L'integralismo religioso, vuol dire una religione con tanta crusca, infatti fa fare delle grosse cacate.
Le religioni sono affari per la plebe, io ho bisogno di lavarmi le mani dopo il contatto con uomini religiosi.
Gli uomini sono in attesa; essi giudicano la verità della religione secondo la fecondità di questa nella vita sociale.
Certamente felice sarebbe la nostra età, se potessimo vedere la religione stessa libera anche da ogni superstizione.
Nessuno può essere costretto a partecipare o a contribuire pecuniariamente a qualsivoglia culto, edificio o ministero religioso.
Una religione è tanto meno vera quanto più è nazionale, cioè mista a scorie.
Religione: persone che vanno in chiesa sperando che Dio controlli le presenze.
La mania religiosa è uno dei pochi metodi infallibili per reagire ai ghiribizzi del mondo, perché elimina totalmente il puro caso. Per il perfetto maniaco religioso, tutto ha un suo scopo.
La religione è la reazione totale di un uomo alla vita.
Tutte le Chiese ti dicono che morirai e andrai in Paradiso ma la Bibbia dice che il dono di Dio è la vita su questa terra.