Amate per amare, non per avere qualcosa in cambio, altrimenti non è amore.
Il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla.
Troppo spesso sottovalutiamo il potere di un tocco, un sorriso, una parola gentile, un orecchio in ascolto, un complimento sincero, o il più piccolo atto di cura, che hanno tutti il potenziale per trasformare una vita intorno.
Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l'un l'altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l'uno dell'altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di solitudine.
Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla. Può evitare le sofferenze e l'angoscia, ma non può imparare, sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare. È uno schiavo, incatenato dalle sue certezze o dalle sue assuefazioni.
Se diventate vivi, se attraversate il mondo a passo di danza, facendo cose pazze, diventate affascinanti e restate affascinanti.
L'amore racchiude tutte le vocazioni, che l'amore è tutto, che abbraccia tutti i tempi e tutti i luoghi, in una parola che è eterno.
Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo.
L'amore abbraccia sempre qualche cosa, colle mani o colle braccia, colle labbra o col cuore; l'amore platonico non abbraccia, perchè l'infinito non si stringe; l'amore platonico, contempla, ammira, adora.
Lui è me più di me stessa. Di qualunque cosa siano fatte le nostre anime, la sua e la mia sono le stesse.
I Santi hanno fortemente voluto perché appassionatamente amavano.
Non piangere su un amore finito. Piangi, invece, su un amore dimenticato perché solo allora sarà veramente finito.
L'amore è cieco, ma non è scemo.
Era finita, le dispiaceva che fosse finita, ma era venuto meno l'amore. Fui sopraffatto da un senso di tradimento, tradimento perché una relazione, nella quale avevo investito così tanto, era stata dichiarata fallita senza che nemmeno me ne accorgessi.
L'amore non deve pretendere, deve avere solo la forza di diventare certezza.
Cavoli riscaldati né amore ritornato non fu mai buono.