È terribile arrivare in punto di morte per scoprire di non aver fatto felice nessuno!— Leo Buscaglia
È terribile arrivare in punto di morte per scoprire di non aver fatto felice nessuno!
Amate per amare, non per avere qualcosa in cambio, altrimenti non è amore.
Quando un uomo ha l'amore non è più in balia di forze più potenti di lui, perché diventa egli stesso una forza potente.
L'amore che inibisce non è amore. L'amore è tale solo quando libera.
Il contrario dell'amore non è l'odio, ma l'apatia. Posso affrontare l'odio, posso affrontare la collera, posso affrontare la disperazione, posso affrontare chiunque senta qualcosa, ma non posso affrontare il niente.
Essere vigilanti significa: sapersi ora sotto gli occhi di Dio ed agire come si suole fare sotto i suoi occhi.
Io non lo so bene cosa sia il cuore. Che significato esatto abbia, in che modo sia meglio usarlo... per me è soltanto una parola. Il cuore non è qualcosa da usare, semplicemente esiste. Come il vento. Basta che lei ne senta i movimenti.
Dovremmo tutti fare un viaggio in Mongolia per ricordarci cosa significhi essere degli umani.
Il vincitore è colui che sa quando smettere in modo da restare in contatto.
Era la sua stella, la sua guida. E capì che quello era l'amore, capì che lei sarebbe stata la stella e lui il marinaio, e che il cielo li avrebbe guidati per sempre.
Ognuno ha in mente ciò che lo riguarda.
Ci si accorge delle cose, ponendole sotto la lente della contemplazione, quando esse svaniscono, vanno in rovina, iniziano a comportarsi stranamente o ti deludono in qualche altro modo.
Sono esigente, pignolo e mi lamento un sacco.
Se ce la metto tutta, non posso perdere. Forse non vincerò una medaglia d'oro, ma sicuramente vinco la mia battaglia personale. È tutto qui.
Noi non ci riempiamo la bocca parlando della gente. Noi abbiamo la serietà e la consapevolezza di essere gente tra la gente.