La musica può nominare l'innominabile e comunicare l'inconoscibile.— Leonard Bernstein
La musica può nominare l'innominabile e comunicare l'inconoscibile.
La chiave del mistero di un grande artista è che, per ragioni sconosciute, egli impiega le sue energie e la sua vita per essere certo che una nota segua sempre un'altra... e ci lasci con il sentimento che qualcosa di giusto è stato fatto nel mondo.
Se, secondo la legge islamica, dalle nostre parti si tagliasse la mano ai ladri, avremmo soltanto dei compositori con una mano sola.
La nostra risposta alla violenza sarà fare musica più intensivamente, in modo più bello, più devoto che mai.
Per realizzare grandi cose, ci vogliono due cose; un progetto, e non molto tempo a disposizione.
La musica è il fuoco dell'anima.
Parlare di musica è come ballare di architettura.
L'essenza della musica è di svegliare in noi quel fondo misterioso della nostra anima.
Ama la musica. Essa, come la religione di Gesù, affratella i felici e gl'infelici, i grandi e i piccoli, i belli o i brutti.
I poeti che non s'interessano alla musica sono, o diventano, cattivi poeti.
La musica mi trasporta in un mondo in cui il dolore non smette di esistere, ma si allarga, si placa, diventa insieme più calmo e più profondo, come un torrente che si trasforma in lago.
La musica mi sembra sempre produrre questo effetto. Ti crea un passato di cui eri all'oscuro e ti riempie di un senso di dolori che erano stati tenuti celati alle tue lacrime.
La musica è essenzialmente inutile, come la vita.
La musica è l'armonia dell'anima.
La musica perfetta mette il cuore esattamente nella stessa disposizione in cui si trova quando gioisce della presenza dell'amata; voglio dire che la musica dà la gioia certamente più viva che esista sulla terra.