In tutto c'è una morale, basta trovarla.— Lewis Carroll
In tutto c'è una morale, basta trovarla.
Le branche dell'aritmetica: ambizione, distrazione, imbruttimento e derisione.
Se ognuno si facesse i cavoli suoi, il mondo girerebbe un bel po' più svelto.
Si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente.
Non credere mai di essere altro che ciò che potrebbe sembrare ad altri che ciò che eri o avresti potuto essere non fosse altro che ciò che sei stata che sarebbe sembrato loro essere altro.
Se limiti le tue azioni nella vita alle cose in cui nessuno possa trovare eventuali difetti, non combinerai poi molto.
La moralità è l'istinto del gregge nel singolo.
Esiste una "morale dei signori" e una "morale degli schiavi".
Per il momento, riguardo alla morale, so soltanto che è morale ciò che mi fa sentir bene, e immorale ciò che mi fa sentir male dopo che l'ho fatto.
Vediamo come, quando si sente in pericolo, la religione si aggrappi alla morale, quella morale di cui vorrebbe farsi credere madre; ma non le è madre per nulla. La vera morale e la moralità non dipendono da alcuna religione, anche se ogni religione le sanziona e, con ciò, offre loro un sostegno.
Esiste una causa morale del mondo, per proporci uno scopo finale, conformemente alla legge morale; e per quanto questo scopo è necessario, altrettanto necessario ammettere quella causa: cioè che vi è un Dio.
I precetti morali sono spesso volti ad assodare il potere della classe dominante, spessissimo a temperarlo.
La morale è la spina dorsale degli imbecilli.
Ogni uomo, secondo la sua opinione, costituisce un'eccezione alle ordinarie regole della moralità.
Moralità. La teoria secondo la quale ogni atto umano deve essere giusto o sbagliato, e che il 99% di essi sia sbagliato.
Le cause fisiche più possono a cangiar che le cause morali. Le morali si mettono facilmente in equilibrio.