Io non separo la Francia dall'Europa.— Lionel Jospin
Io non separo la Francia dall'Europa.
La lotta contro il terrorismo è un imperativo comune per le democrazie e deve diventare così per tutte le nazioni.
Dobbiamo guidare il paese in un modo diverso. Dobbiamo avere un presidente attivo, che dia senso forte e lavori con il governo per la sua attuazione.
L'Europa è cristiana, è l'invenzione di alcuni vescovi particolarmente ricchi di intuito e di un pugno di missionari all'avventura.
L'Europa non è stata una cultura più criminosa di altre, anche se ha commesso più crimini.
Per essere italiani nel mondo dobbiamo essere europei in Italia.
I governi europei non capiscono che io non combatto solo per il mio Panshir, ma per bloccare l'espansione dell'integralismo islamico scatenato a Teheran da Khomeini. Ve ne accorgerete!
La gente oggi non vuol governare; essa vuole esser governata, e avere la sua pace. Se fossero di più i grandi uomini di stato in Europa, ci sarebbero meno partiti.
Il mondo è perduto, l'Europa è in fiamme; dalle ceneri sorgerà un nuovo ordine di cose, o, meglio, l'antico ordine apporterà la felicità ai nuovi regni.
Meglio cinquant'anni d'Europa che un ciclo del Catai.
Gli Stati Uniti e l'Unione Europea devono aiutare la traduzione della domanda di democrazia in una volontà politica.
Ci sono tre principali gruppi di uomini: selvaggi, barbari inciviliti, europei.
Siamo parte del continente europeo, non solo un balcone che si affaccia sull'Atlantico.