Forse era gramsciano. E cosa cazzo votava un gramsciano alle elezioni comunali del 2009?— Lorenzo Mazzoni
Forse era gramsciano. E cosa cazzo votava un gramsciano alle elezioni comunali del 2009?
Amo essere americano. Ma vorrei essere un cane, e vorrei che Nixon fosse un albero.
Era la potenza innovativa del Pd l'ostacolo più grande all'espansione dell'antipolitica.
La politica è selezione degli obiettivi.
Per me il linguaggio è fondamentale. Ma ciò che mi entusiasma in un film non è fare una dichiarazione politica. Preferisco farla emergere dall'umanità dei personaggi. Come accade nella vita reale.
La sinistra è una professione, la più promettente.
Il prodigioso sviluppo delle tecniche elettroniche ha avuto come spinta colossale gli enormi finanziamenti per studi tecnologici di guerra. Queste scelte non le ha fatte la Scienza, ma il potere politico.
Antipolitica è fondare un partito per non finire in galera e non fallire per debiti.
Essendo la rete, per sua stessa natura, veloce e semplificata, la politica si è fatta rapida e banale.
Io sono in politica a causa del conflitto tra il bene e il male, e io credo che alla fine il bene debba prevalere.
Sta arrivando un'elezione. Viene dichiarata la pace universale, e le volpi hanno un sincero interesse nel prolungare la vita del pollame.