La chiarezza adorna i pensieri profondi.
I pigri hanno sempre voglia di far qualcosa.
Chi è nato per obbedire obbedirebbe anche sul trono.
Nell'infanzia di tutti i popoli, come in quella dei singoli individui, il sentimento ha sempre preceduto la riflessione ed è stato il suo primo maestro.
Il difficile non è essere intelligenti ma sembrarlo.
È un grande segno di mediocrità lodare sempre moderatamente.
È spiacevole dover parlare di avvenimenti spiacevoli: ma la chiarezza è la prima qualità di un racconto.
Parlare oscuramente lo sa fare ognuno, ma chiaro pochissimi.
La chiarezza è una giusta distribuzione di luce e ombra.
Quello che mi interessa è solo vivere, capito cosa voglio dire? Pensare positivamente, puro e chiaro. E potrò camminare sempre a testa alta e fare le cose liberamente.
L'insistenza sulla chiarezza a tutti i costi è basata su una mera superstizione sul modo in cui funziona l'intelligenza umana.
In una seppur motivata ostilità non è proficuo il rancore nascosto, ma un aperto chiarimento; perché produce l'emozione necessaria che chiarisce i fatti, separa il giusto da quello ingiusto, e fa vedere quello che c'è da vedere.
Solo da ciò che sembra perfettamente chiaro da toccare con mano, può procedere l'alta virtù del mistero.
Il vero oscurantismo non consiste nell'impedire la diffusione di ciò che è vero, chiaro ed utile, ma nel mettere in circolazione ciò che è falso.
Per la mente che vede con chiarezza non c'è necessità di scelta, c'è azione.
Se mi desti t'ascolto, e ogni pausa è cielo in cui mi perdo, serenità d'alberi a chiaro della notte.
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