Chi sa tutto soffrire può tutto osare.— Luc de Clapiers de Vauvenargues
Chi sa tutto soffrire può tutto osare.
Noi dobbiamo forse alle passioni le migliori conquiste della mente.
Per sapere se un pensiero è nuovo non c'è che un mezzo: esprimerlo con la massima semplicità.
La chiarezza adorna i pensieri profondi.
Tutti gli uomini nascono sinceri e muoiono bugiardi.
Il pensiero della morte ci inganna, perché ci fa dimenticare di vivere.
Rischia più di quanto gli altri ritengano sicuro.
È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione. Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La vita è troppo bella per essere insignificante.
Molto meglio è osare cose grandiose, conquistare gloriosi trionfi, anche se screziati dall'insuccesso, che entrare nei ranghi dei poveri di spirito che né gioiscono né soffrono molto, perché questi vivono nella grigia penombra che non conosce né la vittoria né la sconfitta.
Meglio vivere osando che non conoscere ne vittoria né sconfitta.
Io oso tutto quello che a un uomo si conviene; non è un uomo chi osa far di più.
Chi nulla ama non ha da temere, o sperare, o vantarsi, a andar fiero, osare, umiliarsi, emulare, adirarsi, o provare altri sentimenti del genere.
Nessun pessimista ha mai scoperto i segreti delle stelle, o navigato verso terre sconosciute, od aperto nuove porte allo spirito umano.
Arriva sempre un momento in cui non c'è altro da fare che rischiare.
Osa rischiare la pubblica critica.
Se t'incammini incontrerai ciò che non conosci, ti aprirai all'ignoto. Se resti fermo t'imbatterai solo in ciò che conosci già. Sono le deviazioni che conducono alla meta.