Cavalcare, viaggiare e cambiare luogo ricreano l'animo.— Lucio Anneo Seneca
Cavalcare, viaggiare e cambiare luogo ricreano l'animo.
L'ora del destino varia da uomo a uomo, ma non tralascia nessuno: l'animo stia all'erta, senza mai temere l'inevitabile, aspettandosi sempre l'incerto.
Della miseria sua causa è l'avaro.
Tollera ciò che accade come se avessi voluto che accadesse.
Non puoi fuggire le necessità, ma le puoi vincere.
È già molto non essere corrotti dal contatto con la ricchezza; è grande chi ci vive in mezzo da povero.
In Italia si viaggia gratis in prima classe; con riduzione, in seconda. In terza si paga la tariffa intera, proporzionalmente più alta di quella che pagherebbero le altre classi, se le altre la pagassero mai interamente.
Non si arriva mai tanto lontano come quando non si sa più dove si va.
A volte è splendido viaggiare senza tirare il freno a mano e schiantarsi in caduta libera su un desiderio che si avvera. Sopravvissuti alla paura.
Ci sono molti modi di arrivare. Il migliore è quello di non partire.
I viaggiatori sono quelli che lasciano le loro convinzioni a casa, i turisti no.
Nel viaggio c'è un certo sapore di libertà, di semplicità... un certo fascino dell'orizzonte senza limiti, del percorso senza ritorno, delle notte senza tetto, della vita senza superfluo.
Sono appena tornato da un viaggio di piacere: ho accompagnato mia suocera all'aeroporto.
Non dirmi quanti anni hai, o quanto sei educato e colto, dimmi dove hai viaggiato e che cosa sai.
I viaggi che vale la pena di fare ti portano inevitabilmente, prima o poi, a dipendere dalla gentilezza degli sconosciuti, a metterti nelle mani di persone che non hai mai visto affidando loro la tua vita.
Ho appena fatto un giro per il mondo e me ne sono fatto un'opinione molto scarsa.