Noi ci facciamo immagini dei fatti.— Ludwig Wittgenstein
Noi ci facciamo immagini dei fatti.
Sarà rivoluzionario colui che potrà rivoluzionare se stesso.
Non necessariamente chi conosce una proposizione aritmetica conosce qualcosa.
Su ciò di cui non si può parlare è bene tacere.
Se una domanda può porsi, può pure aver risposta.
Nella logica non possono mai esservi sorprese.
L'immagine appartiene alla sfera della magia, agli spiriti della notte, possiede un fascino femminino malefico.
Le persone sono molto abituate alla propria immagine, crescono attaccate alle proprie maschere, amano le proprie catene, si dimenticano chi sono in realtà, e se cerchi di ricordarglielo loro ti odiano.
So che immago è del cor La forma esterïore; Ma l'immago sovente È Fallace, o languente.
L'immagine è un fatto.
L'immagine è un modello della realtà.
È terribile distruggere l'immagine che una persona ha di sé, nell'interesse della verità o di qualche altro concetto astratto. Come si può esser certi che questa persona saprà crearsene un'altra che le consenta di continuare a vivere?
L'immagine è una cosa, mentre l'uomo è un'altra è molto difficile vivere dietro ad un'immagine.
L'immagine presenta la situazione nello spazio logico, il sussistere e non sussistere di stati di cose.
L'immagine artistica è uno strumento sui generis per cogliere l'assoluto. Per mezzo dell'immagine si mantiene la percezione dell'infinito.