I numeri non sono fondamentali per la matematica.— Ludwig Wittgenstein
I numeri non sono fondamentali per la matematica.
Quanto può dirsi, si può dir chiaro; e su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere.
Il linguaggio è un labirinto di strade. Vieni da una parte e ti sai orientare, giungi allo stesso punto da un'altra parte, e non ti raccapezzi più.
In una giornata si possono vivere i terrori dell'inferno; di tempo ce n'è più che abbastanza.
Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.
Possiamo sì rappresentare spazialmente uno stato di cose che vada contro le leggi della fisica, ma non uno che vada contro le leggi della geometria.
Veramente più volte appaion cose che danno a dubitar falsa matera per le vere ragion che son nascose.
Ogni rovescio ha la sua medaglia.
Le stelle sono piccole fessure attraverso le quali fuoriesce la luce dell'infinito.
La gente si occupa assai poco d'essere come bisogna essere, ma pensa continuamente a come bisogna parere.
Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.
Chi si aspetta che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna e i buffoni coi sonagli sarà sempre loro preda e il loro zimbello.
Nelle grandi cose gli uomini si mostrano come conviene loro di mostrarsi, nelle piccole, si mostrano quali sono.
Per non apparire sciocco dopo, rinuncio ad apparire astuto ora. Lasciami pensare sino a domani, almeno.
Non ci fermiamo alle apparenze, ciò che inizialmente ci faceva ridere adesso ci farà tutt'al più sorridere.
L'unico metodo infallibile per conoscere il prossimo è giudicarlo dalle apparenze.