Le cose non sono mai così terribili da non poter peggiorare.— Antonio Fogazzaro
Le cose non sono mai così terribili da non poter peggiorare.
Un tenace, fiero sentimento d'indipendenza intellettuale resisteva in lei all'amore. Ella poteva tranquillamente giudicar suo marito, riconoscerne le imperfezioni e sentiva ch'egli non poteva altrettanto, lo sentiva umile nel suo amore, devoto senza fine.
Ella entrò frettolosa, con la testolina bionda chiusa in un gran cappuccio nero, come una primavera travestitasi, per chiasso, da dicembre.
Il dolore è un gran ricostituente dell'uomo, credete; e in certi casi è un confortante indizio di vitalità morale, perché dove non vi è dolore, vi è cancrena.
La legge di evoluzione governa il mondo col giuoco di due forze, la forza conservatrice e la forza progressista.
Come la religione favorisca i sentimentalismi deboli, com'essa che predica la sete della giustizia sia incapace di formare negl'intelletti devoti a lei il vero concetto di giustizia.
Chi si aspetta che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna e i buffoni coi sonagli sarà sempre loro preda e il loro zimbello.
Non è oro tutto quello che luccica; ma bisognerebbe equamente aggiungere che neppure luccica tutto quel che è oro.
E loda di più la polvere un po' dorata che la doratura impolverata.
Assomiglia al fiore innocente, ma sii il serpente sotto di esso.
L'unico metodo infallibile per conoscere il prossimo è giudicarlo dalle apparenze.
La mia fama aumenta di fiasco in fiasco.
C'è una sol cosa al mondo che non inganna mai: le apparenze.
Molti individui, come i diamanti grezzi, nascondono splendide qualità dietro una ruvida apparenza.
Così maldestro mi aggiro tra gli uomini che rischio di apparire sospetto.
Il "grande comunicatore" è un grande truffatore. Basato sulla parola e l'immagine il potere democratico si regge, più di altri, sull'apparenza.