Le stelle sono piccole fessure attraverso le quali fuoriesce la luce dell'infinito.— Confucio
Le stelle sono piccole fessure attraverso le quali fuoriesce la luce dell'infinito.
Chi non fa economia, andrà in agonia.
Non ti rammaricare di vedere ignorate le tue capacità, ma di non averne abbastanza.
Rispetta te stesso e gli altri ti rispetteranno.
Persone di agghindato aspetto e di parole artificiose sono raramente virtuose.
Chi impara, ma non pensa, è perduto. Chi pensa, ma non impara, è in pericolo.
Cento delinquenti fanno meno male di un giudice cattivo.
Solo le persone superficiali non giudicano dalle apparenze.
Chi si aspetta che nel mondo i diavoli vadano in giro con le corna e i buffoni coi sonagli sarà sempre loro preda e il loro zimbello.
C'è una sol cosa al mondo che non inganna mai: le apparenze.
Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.
Non ci fermiamo alle apparenze, ciò che inizialmente ci faceva ridere adesso ci farà tutt'al più sorridere.
Un uomo che prima ha guardato nella nebbia un filo d'erba della steppa e l'ha scambiato per un albero, non può più, dopo aver riconosciuto il filo d'erba, vedere in esso un albero.
Con il tempo, il bello diventa meno bello e il brutto meno brutto. Bellezza e bruttezza, infatti, sono caratteristiche dei primi approcci; poi tendono ad avvicinarsi.
E loda di più la polvere un po' dorata che la doratura impolverata.
La barba non fa il filosofo.