Sono nelle mani di Dio poiché sono nella mani della Chiesa.
La carità esercitata all'esterno non dovrebbe essere che il traboccare della carità profonda attinta nella vita di orazione, l'irradiare di Cristo stesso.
Se avete grossi difetti non fa niente. Si attenueranno con il crescere del vostro amore, oppure resteranno sino alla fine della vita, per rendervi umili ed indulgenti verso gli altri.
S'inganna singolarmente chi suppone che l'azione della Chiesa sugli uomini sia semplicemente individuale, e che essa formi persone, ma non popoli, né culture o civiltà.
L'avvenire appartiene alla Chiesa che avrà le porte più larghe.
La Chiesa non può che essere reazionaria: non può che essere dalla parte del Potere; non può che accettare le regole autoritarie e formali della convivenza.
La chiesa non è la padrona o la serva dello stato, ma la coscienza dello stato.
La Chiesa è una muraglia salda che nessuna bomba è stata capace di abbattere, perché le parole di Gesù hanno formato dei suoi figli una falange di eroi.
Quello che il flusso sanguigno è per il corpo umano, lo Spirito Santo lo è per la Chiesa.
La Chiesa non si è mai curata troppo di annotare i nomi dei suoi persecutori, ma non ha mai lasciato che, per quieto vivere, cadessero in dimenticanza i nomi dei suoi martiri.
Quello che il nostro spirito, ossia la nostra anima, è per le nostre membra, lo stesso è lo Spirito Santo per le membra di Cristo, per il corpo di Cristo, che è la Chiesa.
La Chiesa è stata costruita dallo Spirito Santo.
Tutte le chiese istituzionali nazionali, che siano ebraiche, cristiane o turche, mi sembrano null'altro che invenzioni umane, costituite per terrorizzare e asservire il genere umano e monopolizzare il potere e il profitto.