La gente vede tutto attraverso il proprio giornale, né potrebbe fare altrimenti dal momento che non conosce direttamente né gli uomini né i fatti di cui parla.

— Marcel Proust
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Giornalismo

Altre frasi di Marcel Proust

Dal momento in cui la gelosia è scoperta, essa è considerata da chi ne è oggetto come una diffidenza che legittima l'inganno.
— Marcel Proust
Le prime apparizioni che fa nella nostra esistenza un essere destinato a incontrare più tardi il nostro favore assumono retrospettivamente ai nostri occhi un valore di avvertimento, di presagio.
— Marcel Proust
La noia è uno dei mali meno gravi che abbiamo da sopportare.
— Marcel Proust
Una persona diventa moralista prima che un altro diventi infelice.
— Marcel Proust
Lo snobismo è una malattia grave dell'anima, ma localizzata e che non la gusta tutta.
— Marcel Proust
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Il sostantivo è la testa, il verbo il piede, l'aggettivo sono le mani. I giornalisti scrivono con le mani.
— Karl Kraus
I giornali stimolano sempre la curiosità: nessuno ne posa uno senza un sentimento di delusione.
— Charles Lamb
La stampa più libera del mondo è la stampa italiana. Il giornalista italiano è libero perché può esercitare funzioni di controllo, critica, propulsione.
— Benito Mussolini
Per quel che riguarda il giornalismo moderno, non è affare mio difenderlo. Giustifica la sua esistenza attraverso il principio darwiniano della sopravvivenza del più volgare. Io ho soltanto a che fare con la letteratura.
— Oscar Wilde
Stampando una notizia in grandi lettere, la gente pensa che sia indiscutibilmente vera.
— Jorge Luis Borges
Come diceva Orson Welles, per avere materiale sempre nuovo basta affidarsi alla cronaca.
— Dario Fo
I giornali arrivavano con tale ritardo che, più che notizie, portavano storia.
— Isabel Allende
Un buon giornale è una nazione che parla a se stessa.
— Arthur Miller
I giornali hanno con la vita all'incirca lo stesso rapporto che hanno le cartomanti con la metafisica.
— Karl Kraus
In Italia il giornalista non si sente espressione dell'opinione pubblica ma portavoce della sua fazione. Attacca in nome della confraternita di cui fa parte ma non dirà mai una parola contro la sua confraternita.
— Indro Montanelli