Tutto ciò che accade è usuale e familiare come le rose in primavera e il raccolto in autunno.— Marco Aurelio
Tutto ciò che accade è usuale e familiare come le rose in primavera e il raccolto in autunno.
Devi sempre agire, parlare e pensare come se quell'istante fosse l'ultimo della tua vita.
L'arte di vivere assomiglia più alla lotta che alla danza.
Alessandro il Macedone e il suo stalliere, una volta morti, hanno fatto la stessa fine: o entrambi riassorbiti nei medesimi princìpi seminali del mondo oppure, con pari trattamento, dispersi negli atomi.
A nessuno accade nulla che egli non sia formato da natura a sopportare.
L'universo è cambiamento: la nostra vita è il risultato dei nostri pensieri.
Tra un uomo e una donna ciò che chiamano amore è una stagione. E se al suo sbocciare questa stagione è una festa di verde, al suo appassire è solo un mucchio di foglie marce.
Nell'amara radice del cuore, sento il vento d'autunno.
L'autunno è una seconda primavera, quando ogni foglia è un fiore.
In autunno, il rumore di una foglia che cade è assordante perché con lei precipita un anno.
Autunno mansueto, io mi posseggo e piego alle tue acque a bermi il cielo, fuga soave d'alberi e d'abissi.
In autunno, il dubbio è nel posto giusto. Il mondo sembra deperire un po', giusto per fare una prova.
A meno che un albero abbia mostrato i suoi fiori in primavera, sarà invano cercare i suoi frutti in autunno.
Devi diventare bravo in una di queste due cose: seminare in primavera o chiedere l'elemosina in autunno.
Meglio un istante ad aprile che tutto un lungo mese in autunno.
L'autunno è un andante grazioso e malinconico che prepara mirabilmente il solenne adagio dell'inverno.