Che cos'è più preciso della precisione? L'illusione.— Marianne Moore
Che cos'è più preciso della precisione? L'illusione.
Le illusioni sono per l'anima quello che l'atmosfera è per la terra. Toglietele quella tenera coltre d'aria e vedrete le piante morire, i colori svanire.
Fin dal principio di ogni civiltà, i popoli hanno sempre subito l'influenza delle illusioni. La maggior parte dei templi, delle statue e degli altari, sono stati innalzati ai creatori di illusioni.
Non abbandonare le tue illusioni. Quando saranno scomparse, potrai esistere ancora, ma avrai cessato di vivere.
Ci sono suggestioni che possono guarire, e altre che possono uccidere. Non sottovalutiamole!
Distruggete, se vi riesce, tutte le illusioni: da ultimo rimarrete con l'illusione di poter vivere senza illusioni.
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva; la storia insegna, ma non ha scolari.
Nessuno cede alla suggestione a meno che non desideri, nel profondo del suo cuore, conformarsi ad essa.
Strappa all'uomo medio le illusioni con cui vive e con lo stesso colpo gli strappi anche la felicità.
La necessità di rinunciare alle illusioni è la necessità di rinunciare a una condizione che ha bisogno di illusioni. La critica non ha strappato i fiori immaginari dalla catena perché l'uomo continui a trascinarla triste e spoglia, ma perché la getti via e colga il fiore vivo.
Perché non posso sognarle le mie illusioni? - Perché sono artista?