Che cos'è più preciso della precisione? L'illusione.
L'unico modo di conservare intatte le proprie illusioni è quello di non averne.
Nessuno cede alla suggestione a meno che non desideri, nel profondo del suo cuore, conformarsi ad essa.
Non separarti dalle illusioni. Quando se ne saranno andate, può darsi che tu ci sia ancora, ma avrai cessato di vivere.
L'illusione è la gramigna più tenace della coscienza collettiva: la storia insegna, ma non ha scolari.
Esistono degli uomini che non possono avere più nessun conforto, tranne l'illusione.
Offrendoci la bella illusione della grandezza umana, il tragico ci consola. Il comico è più crudele: ci rivela brutalmente l'insignificanza di tutte le cose.
Ci sono suggestioni che possono guarire, e altre che possono uccidere. Non sottovalutiamole!
Nulla è più facile che illudersi. Perché l'uomo crede vero ciò che desidera.
Senza illusioni, l'umanità morirebbe di disperazione o di noia.
Poiché le illusioni sono indispensabili ai popoli, questi vanno per istinto incontro ai retori che gliele offrono, così come un insetto va verso la luce.