Ciascuno è vittima delle proprie illusioni.
Il saggio non si lascia mai prendere la mano dalla buona fortuna nè abbattere da quella avversa.
Un pilota abile naviga pure se la velatura è a brandelli e, se ha perso le sartie, segue ugualmente la rotta con quel che resta della nave.
Chi è più infelice dell'uomo che dimentica i benefici e ricorda i torti?
Una mano lava l'altra.
È grande colui che usa vasi d'argilla come se fossero d'argento, ma non è da meno chi usa vasi d'argento come se fossero d'argilla. Un animo debole non sa sopportare la ricchezza.
Cala la luna e io non spero, l'illusione è il lusso della gioventù.
Un ventre di un miserabile ha più bisogno d'illusioni che di pane.
Esistono degli uomini che non possono avere più nessun conforto, tranne l'illusione.
L'unico modo di conservare intatte le proprie illusioni è quello di non averne.
Non separarti dalle illusioni. Quando se ne saranno andate, può darsi che tu ci sia ancora, ma avrai cessato di vivere.
Le illusioni ci aiutano a vivere. Le delusioni, a morire.
Le illusioni su una donna che si è amata, rassomigliano ai reumatismi: non ce se ne libera mai completamente.
Ci sono suggestioni che possono guarire, e altre che possono uccidere. Non sottovalutiamole!
Chi si fosse spogliato di tutte le illusioni rimarrebbe nudo.
Non abbandonare le tue illusioni. Quando saranno scomparse, potrai esistere ancora, ma avrai cessato di vivere.