Cala la luna e io non spero, l'illusione è il lusso della gioventù.— Vinicio Capossela
Cala la luna e io non spero, l'illusione è il lusso della gioventù.
Tutte quelle romanticherie, i tramonti, il mare, sono sempre lì, sono io che spesso manco.
Com'è simile la parola amarezza alla parola amore.
Che bene è ricordare, ma a perdercisi dentro si impedisce al tempo di adesso di venire.
Le persone che hai amato inizieranno a essere un'eco nella cornetta del telefono portatile.
Se non credi più a nessuno niente crede neanche a te.
Dove sono le notti passate con così tante stelle e così tanta luna accese contemporaneamente in un cielo senza luna e senza stelle?
C'è la luna che chiede di restare Quanto basta perché le nuvole mi facciano volare via Bene, è giunto il momento per me di andare, non ho paura, paura di morire.
È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti.
Io, della Luna conosco praticamente tutto; se dovessi andarci sarebbe inutile. E poi, dovrei salire sull'astronave. Ma lo sa che io non prendo neppure l'aereo.
E ovunque andrò, là troverò sempre il Sole, la Luna e Stelle; troverò sogni, e presagi, e converserò con gli dei!
Non chiedere la luna. Abbiamo le stelle.
Creazione: in sei giorni il Signore aveva creato tutte le cose: il sole, la luna, quello scemo di Maradona, i puffi, la forfora, e tutti gli animali del creato, tranne Andreotti, che era già suo segretario da tempo immemorabile.
Abbiamo perso la Luna.
Se potessi chiedere a Dio una sola cosa gli chiederei di fermare la luna, di fermare la luna e far sì che questa notte e la vostra bellezza durino per sempre.
Per essere grande, sii intero: non esagerare e non escludere niente di te. Sii tutto in ogni cosa. Metti tanto quanto sei, nel minimo che fai, come la Luna in ogni lago tutta risplende, perché in Alto vive.