Ogni crudeltà nasce da durezza di cuore e debolezza.— Lucio Anneo Seneca
Ogni crudeltà nasce da durezza di cuore e debolezza.
Anche nel dolore v'è un certo decoro, e lo deve serbare chi è saggio.
Gran parte della libertà consiste nel saper dominare l'appetito.
Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro.
La vecchiaia segue la giovinezza, e la morte la vecchiaia. Se uno non vuole morire, non vuole vivere.
Chi è dappertutto, non è da nessuna parte.
La debolezza è il solo difetto che non si saprebbe correggere.
Osserva i tuoi nemici, perché scopriranno per primi i tuoi punti deboli.
Hai trasformato le tue debolezze, i tuoi timori e le tue paure in ideologia, godi nel sentirti un errore unico della natura, ma in fondo sei banale.
La mia debolezza... Qual è la mia debolezza? Dovrei pensarci. Probabilmente avrei lo stesso problema nel rispondere se mi chiedeste qual è la mia forza. E forse sono la stessa cosa.
Le parole fragili sono parole portatrici di significati inattesi e trascendenti, luminosi e oscuri, umbratili e crepuscolari.
Verso le donne e verso l'amore l'uomo è molto debole soprattutto quando è forte.
Lui dorme, lì, inerme, fiducioso. Indifeso. Nelle mie mani. In balia del primo che passa, e della vita. E la vita è cattiva con chi non può difendersi. È feroce.
Nel giro di pochissimo tempo si è ritrovato con il denaro per fare tutto quello che voleva, con la fama mondiale, e tutte le donne ai suoi piedi. Il successo ottenuto così rapidamente è una cosa terribile. Soprattutto per una persona estremamente vulnerabile.
Il ritorno è il movimento della via. La debolezza è la pratica della via.
La bontà nella donna è debolezza, nell'uomo carattere; però più frequente in quella che in questo.