La prego, non mi faccia apparire ridicola.— Marilyn Monroe
La prego, non mi faccia apparire ridicola.
È sempre meglio piangere in una Roll Royce, che in un tram affollato.
Noi tutti dovremmo cominciare a vivere prima di diventare troppo vecchi. La paura è stupida. È così che nascono i rimpianti.
Ricordati di chi c'era quando stavi male, perché saranno quelli che vorrai accanto quando tutto andrà bene.
Non è il viso che colpisce, ma le espressioni. Non è il corpo che ci piace, ma il modo in cui si muove. Non è spesso l'aspetto fisico che ci attrae, ma sono i modi di fare di una persona.
Niente ci rende più ridicoli degli sforzi che facciamo per non sembrarlo.
Il ridicolo disonora più del disonore.
Il sesso: la posizione ridicola, il piacere passeggero, la spesa eccessiva.
Una volta Alberto Sordi mi disse che l'arte della commedia era sempre più in crisi. Secondo lui il motivo era che tra la gente era sparito il senso del ridicolo. Nessuno si stupiva più per nulla. Aveva perfettamente ragione.
Il sublime e il ridicolo sono spesso così stretti insieme che è difficile classificarli separatamente. Un passo più in su del sublime forma il ridicolo, e un passo sotto il ridicolo forma di nuovo il sublime.
La necessità di parlare, l'imbarazzo di non aver nulla da dire e la brama di mostrarsi persone di spirito sono tre cose capaci di rendere ridicolo anche l'uomo più grande.
Siamo umani, quindi pieni di cose anche ridicole, ma il grosso del lavoro del regista e dello sceneggiatore è proprio la bottega, la fatica divertente che è raccontare.
L'amara povertà non ha in sé nulla di più crudele del fatto che rende ridicoli gli uomini.
Ridicolo. Assolutamente ridicolo.