Il primo d'aprile è il giorno in cui ricordiamo cosa siamo gli altri 364 giorni dell'anno.— Mark Twain
Il primo d'aprile è il giorno in cui ricordiamo cosa siamo gli altri 364 giorni dell'anno.
Le rughe dovrebbero semplicemente indicare il posto dove erano i sorrisi.
Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avrete fatto, ma di quelle che non avrete fatto.
La prima cosa che un missionario insegna a un selvaggio è l'indecenza.
C'è chi non è capace di mentire. Io invece sì, ma non lo faccio. I miei principi sono più elevati e nobili.
Il letto è il posto più pericoloso del mondo: vi muore l'80% della gente.
Accade spesso che chi non sa dire bugie se ne ritenga il miglior giudice.
Diventate bravi a barare e non avrete mai bisogno di diventare bravi in qualsiasi altra cosa.
Responsabile delle bugie non è chi le dice ma chi le provoca.
Le bugie, mai; la verità, non sempre.
La bugia è l'arma dei perdenti.
Dopo tutto, una bugia cos'è? Nient'altro che la verità in maschera.
La bugia è brutta anche quando essa giova: or che sarà quando nuoce?
Un bugiardo non viene creduto nemmeno quando dice la verità.
La bugia non è soltanto una maschera della vita intima, ma anche un moltiplicatore dell'io. Se in poesia la ricerca della rima può suggerire un'immagine, se in scienza un casuale avvicinamento di parole rivelare un'idea, la bugia può essere nella vita il modo di centuplicare la nostra esistenza.