Recitare è una cosa da barboni. Smettere, un atto di maturità.— Marlon Brando
Recitare è una cosa da barboni. Smettere, un atto di maturità.
In nessun'altra attività si guadagna così tanto facendo scemenze.
Carpire il pieno significato della vita è il dovere dell'attore, interpretarlo il suo problema, ed esprimerlo la sua passione.
Accettare un po' di successo e sapersi accontentare è la cosa più difficile al mondo.
Recitare è l'espressione di un impulso neurale. È una vita noiosa.
Non credo che si possa insegnare a recitare. Ho visto persone intelligenti fallire miseramente e individui piuttosto ottusi recitare benissimo. Ma per recitare occorre essenzialmente del sentimento.
Non siamo mai così poco liberi come quando tentiamo di recitare.
Recitare non significa aggiungere qualcosa al testo. Al contrario, si toglie qualcosa.
Il modo migliore per recitare una parte è quello di viverla.
Recitare non è la cosa più importante. Importante è la vita: la nascita, l'amore, il dolore e infine la morte.
Recitare è entrare nel personaggio e uscire, entrare e uscire, avanti e indietro, e non vorrei andare oltre in questa similitudine.
Sono contento che nessuno mi abbia insegnato a recitare: perché così, non sapendo recitare, recito benissimo.
Credo che la recitazione, in senso assoluto, abbia a che fare proprio con il tempo, e il suo trascorrere.
Recitare è un piacevole lavoro per bambini: pretendi di essere qualcun altro vendendo te stesso.