I danzatori sono i messaggeri degli dei.
Il movimento è l'unico discorso su cui non mentire, in esso tutto ciò che è falso o appreso in modo troppo meccanico, diviene chiaramente visibile.
La danza è un canto del corpo, sia esso di gioia o di pena.
Le nostre braccia hanno origine dalla schiena perchè un tempo erano ali.
La danza è il linguaggio nascosto dell'anima.
Colui che danza cammina sull'acqua e dentro una fiamma.
Quelli che danzavano erano considerati pazzi da coloro che non potevano udire la musica .
Certe cose si possono dire con le parole, altre con i movimenti. Ci sono anche dei momenti in cui si rimane senza parole, completamente perduti e disorientati, non si sa più che cosa fare. A questo punto comincia la danza.
La danza, secondo un autorevole marcheur è un movimento ritmico degno di miglior causa.
Colui che conosce il potere della danza, vive in Dio.
A nessuno importa se non sei bravo nella danza. Solo alzati e danza!
È un paradosso: la danza e la poesia sono tanto simili quanto profondamente diverse, ma al di là di struttura e contenuti emotivi sono unite dal ritmo. D'altronde il ritmo è sovrano di tutte le cose che hanno senso a questo mondo.
La danza è scoperta, scoperta, scoperta.
La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.
La danza è una delle forme più perfette di comunicazione con l'intelligenza infinita"