La fortuna da troppo a molti, ma abbastanza a nessuno.— Marco Valerio Marziale
La fortuna da troppo a molti, ma abbastanza a nessuno.
L'uva è rigonfia d'acqua, flagellata da continui acquazzoni; oste, ammesso che tu ne avessi voglia, non puoi vendere quest'anno il vino puro.
Il povero, di solito, coltiva amicizie che non gli rendono nulla.
Mandò doni con l'amo.
La fortuna dà troppo a molti, a nessuno abbastanza.
Chiunque abita ovunque non abita da nessuna parte.
La lotteria di Capodanno è opportunamente stata ribattezzata 'Italia' perché da queste parti è consigliabile puntare tutto sulla Fortuna.
E' una verità conosciuta universalmente, che un uomo solo in possesso di una grande fortuna è in cerca di moglie.
La Fortuna sa far entrar in porto anche le navi senza timoniere.
Gli uomini non sanno apprezzare e misurare che la fortuna degli altri. La propria, mai.
La natura ci tradisce, la fortuna cambia, un dio guarda dall'alto tutte queste cose.
Meglio essere fortunati che intelligenti, e tu ne sei la prova.
Certo che la fortuna esiste. Altrimenti come potremmo spiegare il successo degli altri?
La fortuna arride agli audaci.
In tutte le cose la sorte è padrona e a suo capriccio, più che in base alla verità, le imprese vengono rese illustri oppure oscure.
La fortuna sorride ad alcuni e ride di altri.