Dimenticare. È spesso utile quanto il ricordare.— Massimo Bontempelli
Dimenticare. È spesso utile quanto il ricordare.
È tristissima quella casa e così quella vita in cui il necessario ci fosse tutto, e di superfluo nulla.
Il cattolicesimo ha menomato la parola di Cristo per porre l'uomo in situazione servile. Societamorfismo.
La medicina è un'opinione.
La grandezza, di un uomo o di un popolo, non è colorita, sonora, applaudibile, rapida: è una cosa intensa, lenta; si nutre di silenzio e di tempo.
Violenza e frode. In definitiva, così nella storia come nella vita privata, la violenza non chiama che violenza, la frode non chiama che frode. L'uomo, entrato nel movimento del circolo, non ne esce più se non per qualche preveduto e perciò immorale incidente.
Voler bene è facile, succede quando uno meno se lo aspetta, uno sguardo, una parola, un gesto, e il fuoco si propaga bruciando petto e bocca; il difficile è dimenticare.
La sola cosa che noi ricerchiamo con insaziabile desiderio è dimenticare noi stessi, perdere la nostra sempiterna memoria e fare qualcosa senza sapere come o perché: in breve, tracciare un nuovo circolo.
Importante è ricordare, ma più importante è dimenticare.
La geniale capacità di dimenticare della donna è qualcosa di diverso dal talento della signora che non riesce a ricordarsi.
Un uom malnato non dimentica un torto che ha ricevuto, per cento piaceri che gli sien fatti; e un uom bennato, per cento torti che gli sien fatti, non dimentica un piacere che ha ricevuto.
Saper dimenticare è indubbiamente un chiaro sintomo di salute fisica e mentale.
La gente muore solo quando viene dimenticata.
Se volete dimenticare qualcosa su due piedi non dovete far altro che scrivervi, su un pezzetto di carta, che è una cosa da ricordare.
Schiacciamo le larve ma amiamo le farfalle: una farfalla questo non lo dimentica.