Il cambio di governo non oscura i risultati di quello precedente.— Matteo Renzi
Il cambio di governo non oscura i risultati di quello precedente.
Punto a far lavorare il governo, non a farlo cadere. Enrico ci ha chiesto un patto di coalizione e io sono d'accordo.
Ma perché dobbiamo andare a Palazzo Chigi senza elezioni? Ma chi ce lo fa fare? E ci sono anch'io tra questi, nessuno di noi ha chiesto di andare al governo.
Il compito della politica non è fare le manifestazioni ma cambiare le cose.
Oggi, dovremo pur capirlo che non facciamo politica per noi. Per il nostro ego. Per le nostre idee. Facciamo politica per Gregorio e per quelli come lui.
L'intera idea del governo è questa: se abbastanza persone si riuniscono e agiscono di concerto, possono prendere qualcosa e non pagare per essa.
Se qualcuno mi chiede cosa sia un governo libero, rispondo che a tutti gli scopi pratici è ciò che il popolo crede sia.
Credo che abbiamo più meccanismi di governo di quanto sia necessario, troppi parassiti che vivono sul lavoro delle persone operose.
Le nove parole più terrificanti nella lingua inglese sono, "Io sono del governo e sono qui per aiutarla".
Assumo il governo militare con pieni poteri. La guerra continua. Chiunque turbi l'ordine pubblico sarà inesorabilmente colpito.
Intelligenza: Nella nostra civiltà, e nella nostra forma di governo repubblicano, l'intelligenza è tenuta in così alta considerazione che la si esonera automaticamente dal peso di qualsiasi pubblico ufficio.
Il settore privato è quella parte dell'economia che il governo controlla, mentre il settore pubblico è quella parte che non controlla nessuno.
Qualsiasi governo ha il diritto di costringere, pur con la forza, i cittadini a compiere un'azione utile alla collettività: a condizione, però, che li possa e li sappia costringere.
Chiunque nella commissione dà per scontato che l'undici settembre è stato il risultato di una mancanza di azione governativa. Nessuno a Washington ha mai sollevato la domanda se le nostre mancanze, portate alla luce dall'undici settembre, non siano invece state un risultato del troppo governo.
Il governo non è ragione, non è eloquenza, è forza. Come il fuoco, è un servo pericoloso e un terribile padrone.