Le cose degli amici sono tutte comuni.
Un uomo di grande virtù, se non ebbe nemici fuor dal comune, ebbe certamente buoni amici. Se non ebbe nemici straordinari che lo costrinsero a essere accorto, certamente ebbe buoni amici che lo aiutarono.
Prima di contrarre amicizia, bisogna osservare; dopo averla contratta, bisogna fidarsi.
Gli amici volgari stanno insieme più nel divertimento che nella gioia dell'animo; così, quando si separano, restano tristi. Gli amici virtuosi stanno insieme più nella gioia dell'animo che nel divertimento; così, quando si separano, non hanno di che pentirsi.
Possono prosperare solo le imprese di chi ha degli amici.
Ho sempre pensato che il più grande privilegio, sollievo e conforto dell'amicizia è che non si deve spiegare nulla.
L'amicizia fa amare la vita, l'amore dà gusto alla morte.
Pochi sono gli uomini pronti a rendere omaggio, senza sentimenti d'invidia, al successo di un amico.
Fra uomini e donne non può esserci amicizia. Vi può essere passione, ostilità, adorazione, amore, ma non amicizia.
Quando nell'amicizia il piacere prevale sulla virtù, non si può restare amici per lungo tempo.
Non c'è distanza che possa separare una vera amicizia... Forti legami rimangono e sfidano il tempo... perché hanno una sola casa: il cuore....
Le amicizie devono essere immortali, e mortali le inimicizie.
Nessun amore, nessuna amicizia può attraversare il cammino del nostro destino senza lasciarvi una qualche traccia per sempre.
Nell'amicizia, come nell'amore, si è più felici per le cose che si ignorano che per quelle che si sanno.
Questo vorrei vedere che tu soffra, tu che m'eri amico un tempo e poi mi camminasti sopra il cuore.