Il terrore costringe all'amicizia e alla solidarietà.
I giorni d'autunno non raccontano storie, propongono visioni.
Se voleva far cantare gli strumenti con voce speciale, unica e non ripetibile nei secoli, doveva tagliare il legname quando cantava.
Lassù si erano liberati dal desiderio di felicità e perfino dalla speranza, perciò vivevano in pace e tranquilli, avevano cioè trovato la felicità. Ma loro non lo sapevano e campavano così.
La casa perfetta è quella dove, stando seduti e allungando le mani, si può raggiungere tutto ciò che serve.
Freddo e fame non rendono gli uomini buoni, li rendono saggi, forse astuti, di sicuro opportunisti.
Che cosa è un amico? Un altro me stesso.
Gli amici, come gli amori, non si cercano: si trovano.
L'amicizia? Essa scompare quando la persona che è amata cade in disgrazia, o quando coloro che si amano diventano potenti.
Amici con tutti, e fedeli con nessuno.
Gli amici non vivono semplicemente in armonia, come alcuni dicono, ma in melodia.
Le compagnie più piacevoli sono quelle nelle quali fra i membri regna un sereno rispetto reciproco.
Dato che io sono tecnologicamente capace di trovare una persona a me affine dall'altra parte del globo, io sono anche più interessato nel fare amicizia col mio vicino della porta accanto.
Bisogna amare gli amici come se un giorno si dovessero odiare.
Non dire al tuo amico ciò che il tuo nemico non deve sapere.
La sensazione più dolce che si prova alla presenza di un amico, il riconoscerlo, ce la dà l'impronta della sua mano nella lettera.