Il terrore costringe all'amicizia e alla solidarietà.
Fame e freddo non fanno domande.
Indietro si può tornare evitando prima di andare avanti.
La paura fa correre, correre fa sbagliare.
Se non è allenato alla sconfitta, educato a perdere, corazzato al dolore, in pratica se non ha palle, cominciano i guai.
Essere toccati dal pericolo rende ogni volta un po' più forti, ma pure guardinghi e diffidenti.
Ancora oggi non conosco nulla di più prezioso al mondo di una solida e sincera amicizia.
Le compagnie più piacevoli sono quelle nelle quali fra i membri regna un sereno rispetto reciproco.
La vita non è niente senza l'amicizia.
Si desidera che ci diventi piuttosto nemico l'amico di cui non si possono appagare le speranze.
Le vecchie amicizie s'improvvisano.
È una buona cosa essere ricchi, è una buona cosa essere forti, ma è una cosa migliore essere amati da molti amici.
L'amore è come una spinosa rosa selvatica; l'amicizia come l'albero di agrifoglio. L'agrifoglio è scuro quando la rosa selvatica fiorisce, ma quale dei due fiorisce più costantemente?
La prima legge dell'amicizia è di chiedere agli amici cose oneste, e di fare per gli amici cose oneste.
Amicizia e matrimonio. Al migliore amico toccherà probabilmente la migliore moglie, perché il buon matrimonio riposa sul talento dell'amicizia.
Il vero amico si riconosce nell'avversa fortuna.