L'arte deve stare fuori dalla politica e ancor di più l'artista.
Nella difficile arte di stare al mondo si dovrebbe scrivere la vita con leggerezza, scivolare, sorvolare, dimenticare, ripartire ogni mattina da quello che resta. In una parola: fregarsene.
È inutile cercare la vita nel passato. Occorre accettare quello che ci propone il presente, giorno dopo giorno, senza speranze e senza disperazione, partendo ogni mattina da quello che resta.
Sottrazioni, e assenze, non lasciano scampo, segnano la vita, tracciano il sentiero, decidono il destino, indicano il futuro.
Il terrore costringe all'amicizia e alla solidarietà.
Non sforzarti a vivere se ti accorgi che non hai fortuna; se non hai fortuna taci e lascia che vada come va.
Quelli a destra dicono che le sinistre porteranno miseria e morte. Quelli a sinistra dicono che la destra porterà la dittatura. Pensa se avessero ragione tutti e due.
La politica non mi dice niente. Non amo le persone che sono insensibili alla verità.
Una fraternità fondata sulla metafisica è più sicura di una fraternità o di un cameratismo fondati sulla politica.
Di più di un politico si potrebbe dare questa definizione: Uomo, che se sa quel che dice, mente, e se non mente, non sa più quel che dice.
Una politica priva di etica non incrementa il benessere dell'umanità; un'esistenza priva di morale abbassa gli esseri umani al livello degli animali.
La politica è l'ombra che il potere economico ha posto sulla società.
Buon politico è chi sa cosa dire; gran politico, chi sa cosa tacere.
Stare in politica è come fare l'allenatore di calcio. Devi essere tanto furbo da capire il gioco e tanto fesso da pensare che sia importante.
E' in gioco il destino del Paese e forse della stessa democrazia. Il tempo delle prudenze è stato tagliato dai fatti. L'unità necessaria, quella che allontana scissioni e separazioni tipiche della peggiore storia della sinistra, ora nasce dalla chiarezza e non dalla rimozione delle differenze.
Che cos'è la politica se non l'arte di mentire a proposito?