Beato colui che riesce ad avere ricchezze ed intelligenza.— Menandro
Beato colui che riesce ad avere ricchezze ed intelligenza.
L'oro apre tutto, anche le porte di bronzo.
Viviamo, non come vogliamo, ma come possiamo.
La maggior parte delle malattie traggono origine da un dispiacere.
Le strade della fortuna sono oscure.
Il saggio porta le proprie sostanze in se stesso.
Ora non è il momento di pensare a quello che non hai. Pensa a quello che puoi fare con quello che hai.
Meno avete, e meno dovete preoccuparvi.
Chi ha meno di quanto desidera deve sapere che ha più di quanto vale.
Quello che abbiamo può non farci felici ma quello che ci manca ci fa sicuramente infelici.
La modalità dell'esistenza secondo l'avere non è stabilita da un processo vivente, produttivo, tra soggetto e oggetto; essa rende cose sia il soggetto che l'oggetto. Il rapporto è di morte, non di vita.
Un uomo dovrebbe anche considerare quello che ha, piuttosto che quello che vuole; in secondo luogo quanto più infelice potrebbe essere di quello che in realtà è.
Ciò che sta alle nostre spalle e davanti a noi, è ben poca cosa rispetto a ciò che abbiamo dentro.
Nella corsa all'avere gli uomini rammentano quegli scarabei che si contendono, combattendo con minuziosità, una pallina di sterco.
Un poeta ha sempre troppe parole nel suo vocabolario, un pittore troppi colori sulla sua tavolozza, un musicista troppe note sulla sua tastiera.
Aver visto molto e non avere niente, è avere gli occhi ricchi e le mani povere.