La risata è uno strumento politico.
La democrazia non è uno sport per spettatori, ed essere un cittadino dovrebbe implicare l'essere attivo e premuroso.
La democrazia non è uno sport da spettatori. Se tutti stanno a guardare e nessuno partecipa, non funziona più.
Essere sordi non è un handicap, è una qualità... ma per fare politica non è molto pratico.
Molti politici arrivano in alto per la totale mancanza di qualità per le quali li si vorrebbe tenere in basso.
Io rifiuto alla magistratura un ruolo attivo nella vicenda politica, sostengo che occorre molta prudenza, perché c'è il dovere di evitare che a nostre parole e a nostre iniziative possano essere attribuite valenze che non devono avere. Noi dobbiamo rifiutare un ruolo politico in senso proprio.
La politica è la scelta fra il disastroso e lo spiacevole.
E' in gioco il destino del Paese e forse della stessa democrazia. Il tempo delle prudenze è stato tagliato dai fatti. L'unità necessaria, quella che allontana scissioni e separazioni tipiche della peggiore storia della sinistra, ora nasce dalla chiarezza e non dalla rimozione delle differenze.
In politica non occorre fare nulla: metà dei problemi è irrisolvibile e l'altra metà è destinata a risolversi da sola.
Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero sulla strada giusta. Ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
La politica non crea strani compagni di letto, il matrimonio si.
L'uomo politico è fatto per fare la storia, e per essere annientato da essa.