Ogni società onora i suoi conformisti vivi e i suoi agitatori morti.
Ho paura di vincere e ho paura di perdere; detesto pareggiare e non posso smettere di competere, altrimenti sto bene.
Nessuno ha mai amato nessuno nel modo in cui ognuno desidera essere amato.
Una ninfomane è una donna ossessionata dal sesso come lo è qualsiasi uomo.
L'insulto, non l'adulazione, è il grande afrodisiaco.
Ai nevrotici piacerebbe dormire tutto il tempo, ed essere svegliati solo quando ci sono buone notizie.
La società è organizzata non tanto dalla legge quanto dalla tendenza all'imitazione.
La società di massa non vuole cultura, ma svago.
Per entrare nella migliore società, oggi, bisogna servire buone colazioni alla gente, divertirla o scioccarla: nient'altro!
Nella nostra società essere povera, brutta e per giunta intelligente condanna a percorsi cupi e disillusi a cui è meglio abituarsi quanto prima.
Bisogna aver vissuto in una piccola città per sapere come i congegni della società vi giochino allo scoperto e fino a che punto i drammi e le farse della vita pubblica e privata vi siano messi a nudo.
I veri nemici della società non sono quelli che essa sfrutta o tiranneggia, ma quelli che umilia.
Gli spiriti della verità e della libertà sono i pilastri della società.
La società non si cura dell'individuo che nella misura in cui esso renda. I giovani lo sanno. La loro ansietà nel momento d'affrontare la vita sociale è simmetrica all'angoscia dei vecchi al momento in cui ne sono esclusi.
L'uomo può essere stato fatto a immagine di Dio, ma la società umana è stata fatta a immagine del Suo opposto. E cerca sempre di ritornare.
La nostra società ha legato il suo destino a un'organizzazione fondata sull'accumulazione illimitata. Questo sistema è condannato alla crescita. Non appena la crescita rallenta o si ferma è la crisi, il panico.