Questo è il club di Teddy KGB. Non lo trovate sulle pagine gialle.
La vita si gioca in un colpo solo, il resto è attesa.
Mi sono appassionata al giallo seguendo le vicende di cronaca giudiziaria e rendendomi conto che il grande romanzo della vita scorre nel noir, che racchiude tutte le passioni umane: i rancori, le gelosie, le vendette, gli amori.
E mi accorgo dello sguardo abituato a guardar giù mi ricorda il suo dialetto che nessuno parla più ed il giallo dura poco terrorizza chi ha il bastone e nervoso il mondo suona il clacson: signora, si muove...? si muove?
Seguo la natura senza poterla afferrare; questo fiume scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
Tutto sembra infetto a chi è infetto, / Come tutto appare giallo all'occhio dell'ittero.
Ho affrontato tematiche che personalmente non condividevo, io che non amavo i gialli ho dato retta a chi mi ha detto di provare a farli. In fondo, per quanto uno personalizzi il proprio lavoro, non puoi dire "faccio solamente quello che piace a me", e allora ti fidi dei collaboratori.
La regola è questa: se è gialla resta a galla, se è marrone tiri lo sciacquone.
Sole giallo, continua a bruciare, terra selvaggia e saggia, continua a girare.
E così la luce che aveva illuminato il mio mondo si spense di colpo. E da allora mai un istante di chiarore più forte di quello... di questa... lanterna gialla.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. A forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
L'evoluzione è caratteristica del romanzo giallo. Perciò resiste al tempo.