E tu dici ancora che non parlo d'amore, batte in me un limone giallo, basta spremerlo!— Lucio Battisti
E tu dici ancora che non parlo d'amore, batte in me un limone giallo, basta spremerlo!
Non capisco quelli che dicono che per avere successo devono soffrire. Ma che so', scemi?
La vita è un contrasto di forze contrastanti.
Comunque adesso ho un po' paura, ora che quest'avventura sta diventando una storia vera, spero tanto tu sia sincera!
Ah, l'amore, questo folle sentimento...
Sì, viaggiare, evitando le buche più dure, senza per questo cadere nelle tue paure, gentilmente senza fumo con amore, dolcemente viaggiare rallentare per poi accelerare con un ritmo fluente di vita nel cuore, gentilmente senza strappi al motore.
Leggere le pagine dei quotidiani siciliani è, purtroppo spesso, assai più appassionante di un romanzo giallo.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. A forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
È molto più divertente e più facile la fantasia. Ti porta dove vuole lei. Tu scopri le cose man mano che vai avanti.
Credetemi, ne so qualcosa di intolleranza razziale. A undici anni fui chiamato "sporco italiano" a casa mia, nel New Jersey. L'abbiamo fatto tutti. Tutti abbiamo usato la parola negro, ebreo, giallo e così via. Basta, ragazzi. Tornate a scuola.
Tutto sembra infetto a chi è infetto, / Come tutto appare giallo all'occhio dell'ittero.
Una volta Italo Calvino scrisse a Leonardo Sciascia che era praticamente impossibile ambientare una storia gialla dalle nostre parti essendo la Sicilia, disse pressappoco così, prevedibile come una partita a scacchi.
Sono una macchina veloce che vuole solo correre. Sono le foglie ingiallite dall'autunno. Sono la brezza nel bosco. Sono il primo giorno d'estate. Eppure sono la neve che cade.
Anche i romanzi gialli che vogliono solo divertire, e per ciò cercano di evitare complicazioni sociologiche, infine raccontano una società che sarà falsa, ma che corrisponderà alla società nella quale lo scrittore è nato e gli ha dato una cultura: la cultura del disimpegno.
E così la luce che aveva illuminato il mio mondo si spense di colpo. E da allora mai un istante di chiarore più forte di quello... di questa... lanterna gialla.