La luce! L'albero! Il giallo!!— Maccio Capatonda
La luce! L'albero! Il giallo!!
Mariottide presenta la Tristologia di Navarrosh, ma dopo l'evidente fallimento nel mondo del cinema, Mariottide torna a cantare, con il suo singolo peggiore. Il grigio Arlecchino, premiato finalmente con un doppio disco di panico.
A volte sono striste perché penso che la vita da quando sono nato non è mai stata mia amica...
Questi vostri danari, li farò pervenire... al Signore!
Si tratta di suicidio!
A letto senza letto a cena senza cena i colori m'han rubato mo mi sento scolorato la mia vita in bianco e nero non è un film, è tutto vero Sono un grigio arlecchino un grigio arlecchino mi si storce il bacino oddio mio che casino.
La regola è questa: se è gialla resta a galla, se è marrone tiri lo sciacquone.
Tutto sembra infetto a chi è infetto, / Come tutto appare giallo all'occhio dell'ittero.
Sono costretto a continue trasformazioni, perché tutto cresce e rinverdisce. A forza di trasformazioni, io seguo la natura senza poterla afferrare, e poi questo fiume che scende, risale, un giorno verde, poi giallo, oggi pomeriggio asciutto e domani sarà un torrente.
È molto più divertente e più facile la fantasia. Ti porta dove vuole lei. Tu scopri le cose man mano che vai avanti.
Questa vecchia gatta dal pelo grigio Coperta di tigna ha i denti gialli Ma la sua zampa possiede ancora unghie aguzze È una gatta di razza.
Ho affrontato tematiche che personalmente non condividevo, io che non amavo i gialli ho dato retta a chi mi ha detto di provare a farli. In fondo, per quanto uno personalizzi il proprio lavoro, non puoi dire "faccio solamente quello che piace a me", e allora ti fidi dei collaboratori.
Almeno la metà dei racconti gialli pubblicati, vìola la regola che la soluzione, una volta svelata, deve sembrare inevitabile.
Credetemi, ne so qualcosa di intolleranza razziale. A undici anni fui chiamato "sporco italiano" a casa mia, nel New Jersey. L'abbiamo fatto tutti. Tutti abbiamo usato la parola negro, ebreo, giallo e così via. Basta, ragazzi. Tornate a scuola.
Tatiana è l'amica mia grassa, tarmente grassa che si se veste de bianco ce fanno sopra i murales.
L'evoluzione è caratteristica del romanzo giallo. Perciò resiste al tempo.