Sono sempre alla moda perché me ne infischio delle mode.— Lucio Battisti
Sono sempre alla moda perché me ne infischio delle mode.
Dentro di noi c'è un libro bianco e nero che io mi fermo a leggere ogni tanto quando non son sicuro del sentiero, perché è lì che è scritto tutto quanto!
Mi sento Lucio Battisti.
Lo so divento antipatico ma è sempre meglio che ipocrita.
La vita è un contrasto di forze contrastanti.
Mi sono reso conto che fare l'ermetico crea meno problemi, mentre parlare un linguaggio semplice ti espone a maggiori possibilità di essere giudicato. Più gente ti capisce, più hai potenziali giudici di ciò che fai.
Se la moda fosse una cosa seria non cambierebbe tutti gli anni.
Chi fa la moda è un artista legato strettamente a doppio filo all'industria.
La moda è quella cosa che interrompe il consueto per crearne un altro.
Moda. Despota che il saggio mette alla berlina, sottoponendosi tuttavia ai suoi dettami.
Quello che passa di moda entra nel costume. Quello che scompare nel costume risuscita nella moda.
Le modelle una volta avevano delle vite, un carattere. Mangiavano, fumavano, avevano dei fidanzati. Ora, temono tutte di essere rispedite in Ucraina.
La moda è l'idolo della gioventù, la più ridicola e la più rovinosa di tutte le vanità.
Il variare delle mode è la tassa che l'industria del povero impone alla vanità del ricco.
La moda riflette sempre i tempi in cui vive, anche se, quando i tempi sono banali, preferiamo dimenticarlo.
La moda è l'orrore del passato prossimo.