L'erotismo è come il ballo: c'è sempre uno che conduce l'altro.— Milan Kundera
L'erotismo è come il ballo: c'è sempre uno che conduce l'altro.
L'origine della paura è nel futuro, e chi si è affrancato dal futuro non ha più nulla da temere.
L'amore comincia nell'istante in cui la donna si iscrive con la sua prima parola nella nostra memoria poetica.
Essere coraggiosi nella solitudine, senza testimoni, senza il premio di un consenso, soli davanti a sé stessi, richiede un grande coraggio e una grande forza.
La vertigine potremmo anche chiamarla ebbrezza della debolezza. Ci si rende conto della propria debolezza e invece di resisterle, ci si vuole abbandonare a essa.
Non è facile disabituarsi ai gesti che si sono abituati a noi.
Non sono bella, sono soltanto erotica.
L'erotismo dell'uomo è la sessualità della donna.
L'erotismo nel suo complesso è infrazione alla regola dei divieti: è un'attività umana. Ma benché abbia inizio laddove la bestia finisce, la bestialità ne rappresenta comunque la sostanza.
Nell'eros come nella ghiottoneria, il piacere è fatto di precisione.
L'erotismo è una corsa ad ostacoli. L'ostacolo più seducente e più popolare è la morale.
Dell'erotismo si può dire, innanzitutto, che esso è l'approvazione della vita fin dentro la morte.
L'erotismo è ragionieristico, il sesso è trigonometrico e si applica solo per numeretti infiniti.
L'erotismo non è soltanto desiderio di un corpo, ma in egual misura anche desiderio di stima. Il partner che avete conquistato, che vi desidera e vi ama, rappresenta il vostro specchio, la misura di ciò che siete e di ciò che valete.
Credo che l'erotismo, come la rivolta, sia tra i mezzi eccellenti, adatti a condurci a questa smisurata gioia.
La più parte degli uomini è eroticamente cieca, poiché commette l'imperdonabile malinteso di scambiare eros con sessualità.