"L'amore è lotta" disse Marie-Claude, sempre sorridendo. "Lotterò a lungo. Fino alla fine".— Milan Kundera
"L'amore è lotta" disse Marie-Claude, sempre sorridendo. "Lotterò a lungo. Fino alla fine".
Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.
Non è facile disabituarsi ai gesti che si sono abituati a noi.
La memoria non fa un film, la memoria fotografa.
La bellezza è l'abolizione della cronologia e la rivolta contro il tempo.
Forse è solo in momenti eccezionali che ci rendiamo conto dei nostri anni, mentre per la maggior parte del tempo siamo dei senza-età.
L'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto, è libero.
Tutte le donne devono lottare con la morte per tenere i loro figli. La morte, essendo senza figli, vuole i nostri.
L'essere umano davvero liberato non è sempre in lotta verso qualcosa, ma più spesso è in lotta per qualcosa o qualcuno.
Non crediamo che esista un luogo su questa terra ove poter sfuggire alla lotta contro il demonio.
Non è forse la massima sventura, quando si lotta contro Dio, quella di non essere vinti?
Non c'è bisogno di stare in un ring di pugilato per essere un grande combattente. Finché si resterà fedeli a se stessi, si avrà successo nella propria lotta, per quello in cui si crede.
L'amore significa lottare, menzogne, grandi e grosse, e un paio di schiaffi in pieno viso.
L'individuo ha sempre dovuto lottare per non essere sopraffatto dalla tribù. Se lo provate, sarete spesso soli, ed a volte spaventati. Ma nessun prezzo è troppo alto da pagare per il privilegio di di possedere se stessi.
Nessuno sfugge alle sconfitte. Inoltre, è meglio perdere qualche battaglia lottando per i propri sogni che essere sconfitti senza neppure sapere perché combattiamo.
Dalle mie parti c'è un codice: combatti per chi combatte accanto a te!