Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta, e sfuggono a qualunque censura.— Milan Kundera
Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta, e sfuggono a qualunque censura.
Non si può mai sapere che cosa si deve volere perché si vive una vita soltanto e non si può né confrontarla con le proprie vite precedenti, né correggerla nelle vite future.
Sapete chi sono i più grandi misogini di questa terra? Le donne.
Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. E' per questo che l'uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione.
La mia superba indifferenza è un mantello che mi permette di muovermi davanti a te con assoluta libertà ed assoluta impudicizia.
Ciò che dà un senso al nostro comportamento è sempre qualcosa che ci è totalmente sconosciuto.
Chi snatura le parole, snatura la realtà degrada ogni possibile naturalezza dei sentimenti.
E dei sentimenti non è così facile liberarsi come delle idee: queste vanno e vengono, ma i sentimenti rimangono.
Un unico sentimento è fatto a volte di contrari.
Dopo un grande dolore, arriva un sentimento formale.
È il destino inevitabile del sentimentale. Tutte le sue opinioni mutano e si trasformano in quelle opposte al primo tocco della realtà.
Il presupposto del sentimento morale è l'amore. Il comandamento "ama il tuo nemico" non è un comandamento eroico, estremo. È il punto di partenza del sentimento morale, quello che lo rende possibile.
Sono pochi quelli che vedono coi propri occhi e provano sentimenti con i propri cuori.
I sentimenti quando sono manifestati perdono d'intensità. Questa è la ragione per cui il dolente, l'amante trovan sollievo nella confidenza. Questa è la ragione per cui taluno preferisce tener i propri sentimenti per sé.
In fatto di musica il sentimento è il mio forte. Riserbo la scienza per la vita.
Chi si fa vanto de' suoi cattivi sentimenti cerca con quelli di nascondere i pessimi.