Di solito coloro che hanno un grande spirito l'hanno ingenuo.— Montesquieu
Di solito coloro che hanno un grande spirito l'hanno ingenuo.
La tirannia di un principe in un'oligarchia non è pericolosa per il bene pubblico quanto l'apatia del cittadino in una democrazia.
L'avarizia. È così sciocca che non sa neppure contare.
Fare l'elemosina a un uomo nudo, per strada, non esaurisce gli obblighi dello Stato, che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza, il nutrimento, un vestire dignitoso, e un modo di vivere che non contrasti con la sua salute.
Un uomo che insegna può facilmente diventare ostinato, perché fa il mestiere di uno che non ha mai torto.
Non vorremo morire. Ogni vita è una successione di idee che non si vorrebbe interrompere.
Il vero spirito del Natale alberga nel tuo cuore.
Gli uomini sono, di regola, parecchio schifiltosi per quelle cose che introducono nel proprio stomaco, e pochissimo, punto, per quelle che introducono nel proprio spirito.
Quanto più uno possiede in se stesso, di tanto meno egli necessita del mondo esterno. Ecco perché la superiorità dello spirito rende poco socievoli.
Per essere uno spirito sanguini che è una bellezza.
Lo spirito, in ogni essere, si manifesta attraverso gli occhi e l'espressione, e in tutti i movimenti e i gesti del corpo.
Oggigiorno tutti hanno spirito. Dovunque si va, non si può fare a meno di incontrare persone intelligenti. È divenuta una vera peste.
Lo spirito, l'idea e l'amore non si possono distruggere. Possiamo cancellare i confini dentro i quali erano racchiusi. Ma essi rimarranno sempre con noi.
Il numero immaginario è un bello e meraviglioso espediente dello spirito divino, quasi un anfibio tra l'essere e il non-essere.
Lo spirito non è un dono ma una conquista.
Lo spirito ama ciò che è saldo, formato, vuole poter essere sicuro dei suoi segni, ama ciò che è, non ciò che diviene, il reale e non il possibile. Lo spirito non può vivere nella natura, ma solo di fronte ad essa, come suo contrapposto.