Libertà, uguaglianza, sono parole magiche.
Ho portato il mondo sulle mie spalle, e questo mestiere, dopotutto, non lascia che stanchezza.
Spetta agli uomini onesti illuminare il governo.
La morte non è nulla, ma vivere sconfitti e privi di gloria è come morire ogni giorno.
Indecisione e anarchia al vertice danno cattivi risultati.
Per gli stomachi vuoti non esistono né obbedienza né timore.
Tranne pochi spiriti capaci di libertà, quasi tutti riusciamo a non vedere ciò che non vogliamo vedere, e ci rendiamo colpevoli, in un'assurda buona fede che non ci salverà ma che ci verrà imputata come un'aggravante.
L'uomo è condannato ad essere libero.
Ho cercato fin dal principio la libertà dentro di me. L'ho salvaguardata per tutta la vita come un guardiano il faro.
Pensate quel che una donna deve immolare quando ama. Libertà, tranquillità, attraenti moti di un'anima libera, civetteria, spassi, piaceri: vi perde tutto.
L'uomo è un prigioniero che non può aprire la porta della sua prigione e scappare. . . deve aspettare, e non è libero di gestire la sua vita finché Dio non lo chiama.
O libertà! libertà! quale regina dell'universo può vantarsi d'avere al suo seguito il corteo d'eroi che tu possiedi in cielo?
L'angoscia è la vertigine della libertà.
Io so questo: che chi pretende la libertà, poi non sa cosa farsene.
Mi dicono: se trovi uno schiavo addormentato, non svegliarlo, forse sta sognando la libertà. Ed io rispondo: se trovi uno schiavo addormentato, sveglialo e parlagli della libertà.
Il vivere libero è assai più bello del vivere in carcere; chi ne dubita?