Libertà, uguaglianza, sono parole magiche.— Napoleone Bonaparte
Libertà, uguaglianza, sono parole magiche.
Siccome vi è un Dio solo, così nello stato ci vuole una sola giustizia.
Il caso è la provvidenza degli avventurieri.
La pubblica stima è la ricompensa degli uomini dabbene.
L'uomo non ha mai il diritto di uccidersi.
Circostanze? Quali circostanze? Sono io che creo le circostanze.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Se non fossi diventato un cantante sarei stato un calciatore.. o un rivoluzionario. Il calcio significa libertà, creatività, significa dare libero corso alla propria ispirazione.
Non sono tutti liberi quelli che si fan beffe delle loro catene.
La libertà deve essere libertà per tutti. Quando lo è solo per qualcuno non è più libertà: è tirannia.
La libertà economica è la condizione necessaria della libertà politica.
Una comunità sana è legata tanto alla libertà degli individui quanto alla loro unione sociale.
Solo gli uomini liberi possono negoziare; i prigionieri non possono stipulare contratti. La tua e la mia libertà non possono essere separate.
La libertà è una e indivisibile; essa non può essere "privilegio" di individui, di gruppi, di classi.
Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.
La libertà è un fatto dell'intelligenza: ed è quella che dipende da questa, non l'intelligenza dalla libertà.