Il Dio che ci ha donato la vita, allo stesso tempo ci ha donato la libertà.
La guerra è un castigo tanto per chi la infligge quanto per colui che la patisce.
Ma l'amicizia è preziosa, non solo nell'ombra ma anche nel pieno splendore della vita; e grazie ad una benevola disposizione delle cose, la maggior parte della vita è pieno splendore.
Il più utile dei talenti è di non usare mai due parole quando una è sufficiente.
La pubblicità contiene le uniche verità affidabili di un giornale.
Ogni volta che un uomo ha gettato un occhio lungimirante sulla carica, inizia a manifestarsi nel suo comportamento una decadenza.
Pochissimi sanno essere liberi e pochissimi cosa vuol dire esserlo.
Libertà, uguaglianza, sono parole magiche.
La libertà non ha patria.
Può persino accadere che l'more della libertà sia tanto più vivo presso taluni quanto meno si incontrino garanzie di libertà per tutti. L'eccezione in tal caso è tanto più preziosa, quanto più è rara.
La libertà, dono di natura nobilissimo, e proprio unicamente degli esseri intelligenti o ragionevoli, conferisce all'uomo questa dignità, di essere "in mano del suo consiglio" ed avere intera padronanza delle sue azioni.
Che cos'è il sigillo della raggiunta libertà? Non provare più vergogna davanti a sé stessi.
Libertà va cercando, ch'è sì cara, come sa chi per lei vita rifiuta.
Liberi non sarem se non siamo uni.
Per molti, libertà è la facoltà di scegliere le proprie schiavitù.
Per essere liberi in un'età come la nostra, uno deve essere in una posizione d'autorità. Questo di per sé basterebbe a rendermi ambizioso.