Il pericolo più grande si corre nell'ora della vittoria.
La verità storica è una favola convenzionale.
L'ignoranza dei preti è il più grande flagello del mondo.
Non sempre dipende dal maestro fare buoni allievi. Occorre l'aiuto della natura: il seme deve trovare il terreno adatto.
Un padre deve sempre dividere il suo pane coi figli, in qualsiasi fortuna egli si trovi.
Senza giustizia non vi è forza.
La speranza era nel valore, la salvezza dipendeva dalla vittoria.
Volendo abbattere il nemico, dobbiamo commisurare il nostro sforzo alla sua capacità di resistenza; questa si esprime mediante un prodotto i cui fattori inseparabili sono: la grandezza dei mezzi disponibili e la forza della volontà.
Se pensi di poter vincere, puoi vincere. La fede è necessaria alla vittoria.
In guerra non ci sono sostituti della vittoria.
Volevo vincere il Premio Nobel per l'Economia. Ero... non dico lì lì per farlo, però ero sulla strada giusta. Ha prevalso il mio amore per la politica, ed il Premio Nobel non lo vincerò più.
Se ti aiuto a vincere, allora vinco anch'io!
Un esercito vittorioso prima vince, poi dà battaglia; un esercito destinato alla sconfitta prima dà battaglia, poi spera di vincere.
Se non conosci il nemico, ma conosci soltanto te stesso, le tue possibilità di vittoria saranno pari alle tue possibilità di sconfitta.
Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.
Troppa enfasi viene riconosciuta alla vittoria. Le sole circostanze in cui riveste autentica importanza sono la guerra e la chirurgia.