La saggezza richiede previdenza.
Strapazzando un uomo so, da come reagisce, che cosa pensare di lui. Vedo a quale tono è salita la sua anima: se colpite un bronzo con un guanto, non vi darà alcun suono; ma colpitelo con un martello e risuonerà.
Per gli stomaci vuoti non esistono né obbedienza né timore.
L'indipendenza, come l'onore, è un'isola rocciosa senza spiagge.
La fortuna è donna; se voi ve la lasciate sfuggire oggi non crediate di ritrovarla domani.
La vera saggezza generalmente consiste in una determinazione energica.
Coloro che sono saggi in parte, saranno gli idioti migliori.
Quando sei affamato, mangia il doppio di riso; quando sei stanco, chiudi i tuoi occhi. Gli stupidi potranno ridere di me, ma i saggi sanno cosa voglio dire.
L'umana sapienza consiste nel tollerare.
C'è una saggezza che è dolore, ma c'è un dolore che è follia.
Al giorno d'oggi, le cosiddette persone intelligenti non fanno altro che ostentare saggezza per confondere la gente con la propria mercanzia. Così, risultano inferiori alle persone semplici; queste, infatti, sono sincere e spontanee.
È saggezza riconoscere la necessità quando tutte le altre vie sono state soppesate, benché possa sembrare follia a chi si appiglia a false speranze. Ebbene, che la follia sia il nostro manto, un velo dinanzi agli occhi del Nemico!
Un uomo saggio dovrebbe avere i soldi nella testa, ma non nel cuore.
Sappi che il dolore non va temuto. Infatti se é intenso é breve, se é lungo non é intenso; e ricordati che il saggio è felice anche tra i tormenti.
La saggezza si conquista attraverso la sofferenza.
L'acqua incanalano i fontanieri, gli armaioli piegano i dardi, piegano il legno i falegnami, piegano se stessi i Saggi.