L'uomo non ha mai il diritto di uccidersi.
Le armi non si devono mai impugnare per vani disegni di grandezza né per l'avidità di conquiste.
La modestia è solo l'arte di incoraggiare gli altri a scoprire quanto sei importante.
Gli uomini hanno un cuore, le leggi non l'hanno.
La guerra è crudele per i popoli e terribile per i vinti.
È difficile veder fallire i grandi uomini nelle imprese più pericolose. Alessandro, Cesare, Annibale, il grande Gustavo riuscirono sempre. Divennero uomini tanto grandi per la fortuna? No, solo perché erano grandi uomini si sono meritati la fortuna.
L'uomo ha inventato Dio soltanto per non uccidersi.
Si chiama suicidio ogni caso di morte che risulti direttamente o indirettamente da un atto positivo o negativo compiuto dalla stessa vittima pienamente consapevole di produrre questo risultato. Il tentativo di suicidio è l'atto così definito ma arrestato prima che ne risulti la morte.
Suppongo che il suicida mentre appoggia alla tempia la canna della pistola provi per ciò che succederà l'attimo seguente quello che in quel momento provai io: un sentimento di curiosità.
Se il corpo non assolve più le sue funzioni, non è meglio liberare l'anima dalle sue sofferenze? E forse bisogna agire un po' prima del dovuto perché, arrivato il momento, non ci si trovi nell'impossibilità di farlo; il pericolo di vivere male è maggiore del pericolo di morire presto.
Avevamo la sensazione che la vita sarebbe stata una gran cosa.
Chi si innamora si innamora di se stesso, chi si uccide uccide un altro.
Sono uno degli uomini più belli del mondo. Essere basso non mi ha mai disturbato un momento. Tutti gli altri momenti volevo suicidarmi.
Si è liberi veramente quando ci si può suicidare senza arrecare danno o dolore o rimpianto a nessuno: la libertà è la forma intermedia della solitudine, il suicidio la forma estrema dell'unica compagnia che ti è rimasta.
Perché rinunciare? Perché arrendersi? Esiste al mondo una croce su cui valga la pena suicidarsi?
Ogni suicidio è diverso, e privato. È l'unico modo per scegliere: perché le cose cruciali della vita, l'amore e la morte, non si scelgono; tu non scegli di nascere, né di amare, né di morire. Il suicidio è l'unico, arrogante modo dato all'uomo per decidere di sé.