Il nemico dell'idealismo è un fanatismo eccessivo.— Neil Kinnock
Il nemico dell'idealismo è un fanatismo eccessivo.
Morirei per la mia patria ma non vorrei che la mia patria morisse per me.
Il fervido ateismo è solitamente il paravento della religione repressa.
Chi sopprime le segrete connivenze tra i propri amori e i propri odi diventa un fanatico che incede tra schemi.
La buona fede, la buona fede... Ma tutti i fanatici sono in buona fede.
Solo i fanatici e le mummie non ondeggiano mai.
Se si dovessero sopprimere l'adulterio, il fanatismo, il crimine e il male, non avrebbe più senso scrivere nemmeno una nota per un'opera musicale.
I fanatici salutisti si sentiranno stupidi un giorno, mentre giacciono in ospedale morendo di niente.
Con la ferma certezza che il male non proviene mai da Dio, infinitamente Buono, e radicati nella fede, professiamo che la crudeltà non può mai essere attribuita all'opera di Dio e, per di più, non deve assolutamente trovare nel suo Santo Nome alcuna giustificazione.
Il fanatismo è caratterizzato da un sentimento di potenza, che fa compiere azioni a volte eroiche, ma più spesso distruttive ed incivili.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
E' una battaglia tra fanatici convinti che il fine, qualunque sia questo fine, giustifichi i mezzi, e noi altri, convinti invece che la vita sia un fine, non un mezzo.